Napoli 1-0 Venezia: Raspadori regala i 3 punti a Conte

Gli azzurri chiudono in bellezza il 2024: Raspadori entra dalla panchina e segna un gol che vale tre punti. Partenopei momentaneamente al primo posto, insieme all'Atalanta ed in attesa di Fiorentina-Inter

Partita stregata per il Napoli, almeno fino al minuto 79, quando Raspadori di prepotenza sigla la rete dell’1-0 e porta gli azzurri al primo posto in classifica, al pari dell’Atalanta ed in attesa dell’Inter.

Le formazioni

Novità assoluta in casa Napoli: per la prima volta in questa stagione, partono dal primo minuto sia Kvaratskhelia che David Neres, ai lati di Lukaku. In difesa, Conte si affida ancora una volta a Juan Jesus per sostituire l’infortunato Buongiorno. Meret tra i pali; Rrahmani, DiLorenzo e Mathias Olivera completano la difesa partenopea. Solito ed ormai consolidato centrocampo, composto da Anguissa, Lobotka e McTominay. Politano parte dalla panchina, mentre non prende parte al match Folorunsho, ormai prossimo alla cessione. Prima convocazione dell’anno per il centrocampista classe 2004, Francesco Gioielli (che in Primavera ha già messo a segno 6 reti in questa prima parte di stagione).

Esclusione eccellente anche per Eusebio Di Francesco: Pohjanpalo parte dalla panchina. In porta, ancora fiducia a Filip Stankovic; difesa a tre uomini composta da Altare, Idzes e Sverko; Zampano e Franco Carboni sulle fasce con Nicolussi-Caviglia, Busio ed Ellertssonin mediana. In attacco, tandem composto da Yeboah ed Oristanio.

NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, M.Olivera; Anguissa, Lobotka, McTominay; Neres, Lukaku, Kvaratskhelia. All. Conte

VENEZIA (3-5-2): Stankovic; Altare, Idzes, Sverko; Zampano, Nicolussi-Caviglia, Busio, Ellertsson, F.Carboni; Yeboah, Oristanio. All. Di Francesco

 

Il match

Napoli pericoloso sin dai primi minuti di gioco, almeno in un paio di occasioni: prima con Rrahmani, poi con Kvara ma Stankovic riesce a chiudere la saracinesca della propria porta. Al minuto 19 si fa vivo il Venezia con Yeboah che da distanza ravvicinata calcia verso la porta ma Meret compie un vero e proprio miracolo e nega il gol del vantaggio ai lagunari. Al 36’, durante un’incursione di Olivera, Idzes tocca il pallone con il braccio in area di rigore e l’arbitro concede il penalty agli azzurri. Dal dischetto si presenta Romelu Lukaku che calcia ma viene ipnotizzato da Stankovic che para il rigore e gela il Maradona. Pochi istanti dopo la palla-gol passa tra i piedi di Zambo Anguissa che, però, calcia male e spedisce la palla sopra la traversa nonostante l’ottima posizione del centrocampista numero 99. Il primo tempo, godibile ma senza infamia né lode, termina a reti bianche nonostante le diverse occasioni per i partenopei.

Nella seconda frazione di gioco il Napoli ha una grossa chance al minuto 65 con Lukaku che protegge bene palla e con un sinistro potente calcia ma colpisce in pieno il palo della porta difesa da Stankovic. Dopo un altro paio di occasioni non sfruttate dagli azzurri, prima con Lukaku poi con Kvaratskhelia; il Napoli trova la rete del vantaggio al minuto 79 con il subentrato Jack Raspadori che sfrutta l’errore di Candela e sigla il gol dell’1-0, facendo impazzire di gioia il Maradona. Nel finale di gara ci prova anche Olivera a mettere il timbro al match ma Stankovic la devia in calcio d’angolo.

Dopo cinque minuti di recupero, termina il match tra Napoli e Venezia. Gli azzurri vincono per una rete a zero e si portano al primo posto in classifica (a pari punti con l’Atalanta), a quota 41 punti; in attesa del match tra Fiorentina ed Inter che dovrà essere recuperato. Prossimo appuntamento, sabato 4 gennaio, ore 18.00, quando al Franchi andrà in scena il big match tra Fiorentina e Napoli.

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