Politano in conferenza: “Necessario proseguire su questa scia, pensiamo a noi stessi”

Matteo Politano analizza la vittoria sul Torino: una prestazione di carattere ma è importante rimanere concentrati

E dopo alcune occasioni sprecate, il Napoli approfitta di un errore commesso dall’Inter contro la preparatissima Roma di Claudio Ranieri che vince 0-1. si esprime in conferenza stampa concentrandosi sulla preziosissima vittoria portata a casa contro il Torino. Di seguito le sue parole.

Sulla partita:

“Sapevamo l’importanza della partita di oggi, erano tre punti fondamentali perché ci riportavano in testa alla classifica. Mancano quattro partite e dobbiamo pensare partita dopo partita, l’Inter non mollerà e dovremo essere bravi a vincere sin dalla prossima”.

“Sono contento della mia prestazione e dell’assist, avevamo preparato l’azione ed io con Giovanni e Frank ci gioco da anni e ci conosciamo a memoria. Ci troviamo bene, è andata bene perché nel primo tempo abbiamo spinto tanto trovando due gol che hanno indirizzato la partita”.

Su McTominay:

“Scott è un giocatore eccezionale, ha dei tempi di inserimento fantastici ed i risultati si vedono con i gol segnati. Anche Anguissa ha trovato tanti gol, poi quando hai uno come Lukaku che si fa sentire è importante per noi esterni. Magari negli ultimi anni giocavamo diversamente, adesso andiamo più al cross”.

Com’è il clima nello spogliatoio?

“La squadra a parte un mese di infortuni si è dimostrata sempre forte, abbiamo fatto un filotto di vittorie consecutive e siamo sempre stati presenti e aggrappati all’Inter. Normale che possa esserci un momento così così ma siamo stati bravi a reagire. L’Inter è forte, non dimentichiamo anche l’Atalanta. Ora siamo davanti e dobbiamo rimanerci”.

Meglio giocare prima o dopo i neroazzurri?

“Normale che possa cambiare qualcosa, ma dovevamo pensare a noi stessi. Certo sai il risultato quando giochi dopo, ma ora abbiamo tre punti di vantaggio e sabato sera dovremmo averne ancora tre o anche di più”.

Sulla sconfitta dell’Inter:

“Ce la siamo visti in camera, poi è ovvio che a fine partita ci sia stata un po’ di gioia”.

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