Per anni il Napoli ha rincorso invano i grandi nomi del calcio internazionale. Nel 2019, sotto la guida di Carlo Ancelotti, il club si era avvicinato a due colpi di caratura mondiale: Mauro Icardi e James Rodríguez. Sembravano affari fatti, ma entrambi sfumarono tra resistenze, ingaggi troppo onerosi e indecisioni. Nel 2022, invece, fu il turno di Paulo Dybala, il fenomeno argentino che fino a quel momento aveva fatto brillare gli occhi dei tifosi juventini e non. Il presidente De Laurentiis fece un tentativo concreto, offrendo un contratto importante, ma anche in quel caso il sogno si spense presto.
Il caso ha voluto che, dopo la conquista del quarto scudetto vinto da Antonio Conte, si liberasse dal Manchester City un uomo dai mille trofei e dal nome altisonante: Kevin De Bruyne. Una bacheca da brividi: 1 Champions League, 6 Premier League, 3 Community Shield, 2 FA Cup, 1 Supercoppa UEFA, 1 Mondiale per Club, 5 Coppe di Lega Inglese, 1 Supercoppa di Germania, 1 Coppa di Germania, campione del Belgio, 1 Coppa del Belgio e 1 Supercoppa del Belgio.
De Bruyne nasce trequartista, anche se con Guardiola al City ha ricoperto più posizioni tra cui quella della mezzala e quella del mediano per aiutare la squadra nella costruzione del gioco. Saranno poi le scelte di Antonio Conte a definire il ruolo del belga nel suo Napoli, magari in un 4-3-3 o in un 4-2-3-1.
D’altronde avrà al suo fianco tanta qualità: McTominay (MVP della stagione 2024/2025), Lobotka, Anguissa (se dovesse rifiutare le offerte arabe) e Gilmour. Da qui a fine mercato sarà importante definire chi resterà e chi partirà, per cucire il ruolo perfetto per il fuoriclasse belga. Un’idea potrebbe essere quella di affiancarlo a Lobotka da mezzala oppure sfruttare il suo massimo potenziale da centrale offensivo dietro la punta.
In ogni caso Antonio Conte è stato chiaro, per poter competere su quattro fronti (Champions, campionato, Coppa Italia e Supercoppa italiana) servono rinforzi all’altezza. Il primo è arrivato, si chiama Kevin De Bruyne e lancia un messaggio inequivocabile: il Napoli fa sul serio.