Napoli 2-0 Cagliari, è storia: i partenopei sono Campioni di Italia!

Triplice fischio al Maradona, è tutto vero: il Napoli è Campione di Italia per la quarta volta nella sua storia. Battuto il Cagliari per due reti a zero, decisivo l'eurogol di McTominay e la cavalcata di Lukaku

 È tutto vero: il Napoli è campione di Italia per la quarta volta della sua storia! McTominay e Lukaku nel segno di un’intera città

Le formazioni

In casa Napoli, all’ultimo capitolo della Serie A 2024/25, Conte ha la possibilità di scrivere la storia partenopea in caso di vittoria contro il Cagliari. Il tecnico salentino non sarà in panchina a causa dell’espulsione rimediata durante la scorsa partita. Il viceallenatore Stellini, considerati anche gli infortuni di Buongiorno, Juan Jesus e Lobotka (che comunque saranno in panchina), ha optato per schierare gli stessi undici titolari di domenica scorsa. Meretconfermato tra i pali; capitan Di Lorenzo e Spinazzola sugli out bassi con Rrahmani e Mathias Olivera a completare il reparto difensivo partenopeo. Anguissa e Gilmour in mediana con Politano e McTominay sulle fasce. Confermata anche la coppia LukakuRaspadori in attacco con Neres che parte dalla panchina.

Davide Nicola ha raggiunto la salvezza durante lo scorso turno di campionato, battendo in casa il Venezia per tre reti a zero. Diverse assenze anche per i rossoblù con gli ex Napoli, Caprile, Pavoletti e Gaetano out per infortunio. Toccherà, dunque, ad Alen Sherri a difendere la porta della compagine sarda. Difesa a tre uomini con Zappa, Yerry Mina (fresco di rinnovo) e Luperto (altro grande ex della partita). Zortea ed Augello agiscono sugli esterni a tutto campo con Adopo, Makoumbou e Deiola che compongono il centrocampo del Cagliari. In zona offensiva Nicolas Viola, da sottopunta, sarà il compagno di reparto di Roberto Piccoli. In panchina, convocazione importante per Alessandro Vinciguerra, capitano del Cagliari Primavera nonché nativo di Napoli.

NAPOLI (4-4-2): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, M.Olivera, Spinazzola; Politano, Anguissa, Gilmour, McTominay; Lukaku, Raspadori. All. Stellini

CAGLIARI (3-5-1-1): Sherri; Zappa, Mina, Luperto; Zortea, Adopo, Makoumbou, Deiola, Augello; Viola; Piccoli. All. Nicola

 

 Il match

In un Diego Armando Maradona, pieno di azzurro come non mai, il Napoli è chiamato a vincere per scrivere un’altra pagina di storia. Gli azzurri partono molto bene, infatti al quinto minuto di gioco arriva la prima occasione del match con Raspadori che ne approfitta di una respinta di Adopo e calcia sfiorando il secondo palo. Al 10’ Spinazzola, in contropiede, serve Gilmour che a tu-per-tu con Sherri si fa ipnotizzare e Politano, successivamente, calcia alto sopra la traversa. Pochi istanti più tardi ancora una volta i partenopei si rendono pericolosi con Di Lorenzo che crossa al centro dell’area per Lukaku ma il belga viene anticipato all’ultimo da Alen Sherri. Al minuto 15 cross rasoterra di Politano che pesca Rrahmani: il difensore kosovaro calcia ma ancora una volta Sherri gli nega la gioia del gol. Al 25’ Lukaku viene servito alla perfezione in area di rigore ma sul tiro del numero 11, Yerry Mina è pronto a deviare miracolosamente la sfera in calcio d’angolo. Al 33’ c’è un check del Var per un possibile rosso per condotta antisportiva da parte di Makoumbou ma dopo vari minuti di attesa (per malfunzionamento della sala Var), l’arbitro La Penna grazia il centrocampista del Cagliari non estraendo il cartellino rosso. Al 39’ il Napoli va ancora una volta vicino alla rete del vantaggio con Spinazzola che non trova lo scavetto decisivo per battere Sherri. È solo questione di tempo per il gol del vantaggio azzurro: al minuto 42, dalla destra parte un cross di Politano e Scott McTominay con una grande acrobazia batte Sherri e trova il gol dell’1-0. Al termine della prima frazione di gioco, sia Napoli che Inter sono in vantaggio di una rete.

Nei primi minuti dei secondi quarantacinque, il Napoli trova il gol: lancio lungo di Rrahmani che pesca bene Lukaku. Il centravanti belga compie una discesa di circa 30 metri, superando prima Mina poi Adopo e buca Sherri siglando la rete del 2-0: il Maradona è in delirio! Al 61’ entra Neres e dopo due minuti dal suo ingresso sfiora il gol, facendosi ipnotizzare da Sherri. Nel finale di gara c’è spazio anche per Simeone, Ngonge, Billing e Mazzocchi – figlio di Napoli – che probabilmente attendeva questo momento da una vita intera.

Non è bastata la vittoria dell’Inter sul campo del Como: il Napoli batte il Cagliari per due reti a zero e si laurea Campione di Italia 2024/25. I partenopei chiudono il campionato a quota 82 punti con 59 gol segnati e soltanto 27 subiti, registrando la miglior difesa dell’era De Laurentiis.

Dopo l’annata scorsa passata nel purgatorio, il Napoli riconquista la vetta dell’Italia nel nome di Conte, McTominay, Lukaku e di chi ci ha creduto sempre, anche nei momenti più bui. È tutto vero: il NAPOLI È CAMPIONE DI ITALIA!

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