Game Over al Maradona: gli uomini di Conte battono i granata per due reti a zero. Decisivo, ancora una volta, Scott McTominay che con la sua doppietta spedisce gli azzurri in paradiso.
Le formazioni
In casa Napoli, mister Antonio Conte ritrova Buongiorno titolare dopo l’assenza contro il Monza per infortunio. Solo panchina, però, per Jack Raspadori che nelle ultime ore è stato colpito da alcuni sintomi influenzali. Ancora una volta 4-3-3 per i partenopei con Meret tra i pali; Di Lorenzo e Olivera sugli out bassi con Rrahmani e Buongiorno (un primo grande ex della partita) a completare il reparto difensivo. Consolidato centrocampo a tre uomini con Anguissa e McTominay ai lati di Stanislav Lobotka. Politano e Spinazzola larghi rispettivamente a destra e sinistra con Lukaku unica punta al centro dell’attacco.
Vanoli ripropone la difesa a 3 uomini con Vanja Milinkovic-Savic in porta; Saul Coco, Maripan e Masina in difesa; Pedersen e Biraghi sugli esterni con Tameze (al posto di Ricci, infortunatosi nel riscaldamento) in cabina di regia mentre Casadei e Linetty completano il centrocampo granata. L’altro grande ex del match, Elijf Elmas schierato titolare, agisce alle spalle dello scozzese Che Adams.
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Buongiorno, M.Olivera; Anguissa, Lobotka, McTominay; Politano, Lukaku, Spinazzola. All. Conte
TORINO (3-5-1-1): V.Milinkovic-Savic; Saul Coco, Maripan, Masina; Pedersen, Casadei, Tameze, Linetty, Biraghi; Elmas; Adams. All Vanoli
Il match
Dopo un avvio di gara apparentemente timido per gli azzurri, al settimo minuto la prima palla-gol passa per i piedi di Anguissa che con uno strappo entra in area di rigore e trova McTominay: il numero 8 anticipa Saul Coco e sigla la rete dell’1-0, nonché la sua decima marcatura in questa Serie A. Il toro non ci sta e reagisce subito: al minuto 11 Linetty prolunga di testa per Che Adams ma lo scozzese, col destro, non trova lo specchio della porta. I granata provano ad impensierire gli azzurri pressando alto e cercando di far girare velocemente la sfera sul terreno di gioco ma senza mai calciare verso la porta difesa da Alex Meret. Il Napoli, nel finale del primo tempo, trova il gol del raddoppio con un’azione fotocopia a quella della prima rete: questa volta è Matteo Politano a crossare al centro dell’area di rigore ma il marcatore non cambia. Il centrocampista scozzese anticipa tre difensori del Torino e piazza la palla all’angolino in basso a destra, segnando l’undicesimo gol in campionato, nonché la sua seconda doppietta in Seria A.
Poche emozioni nella seconda frazione di gioco: il Napoli va vicino al gol del 3-0 con il subentrato Billing che al minuto 62 colpisce di testa e la palla si stampa sulla traversa. Unico neo del match è sicuramente il triplo infortunio di Anguissa, Buongiorno e Lobotka. Da valutare le condizioni dei tre pilastri azzurri, anche e soprattutto in virtù dei prossimi quattro match che saranno decisivi per l’assegnazione dello scudetto.
Triplice fischio al Maradona: i partenopei approfittano del passo falso dell’Inter, sconfitta nel pomeriggio per 0-1 contro la Roma, e battendo 2-0 il Torino si portano al primo posto in classifica, a +3 sui nerazzurri, quando mancano quattro giornate al termine del campionato.Prossimo appuntamento a sabato 3 maggio quando al Via Del Mare di Lecce gli azzurri affronteranno i salentini che nel frattempo hanno ottenuto un punto prezioso in ottica salvezza, al Gewiss Stadium contro l’Atalanta.